La percezione del dolore: i diversi livelli
1 Maggio 2023Struttura e Funzione per il giusto benessere
15 Maggio 2023L’osteopatia, la fisioterapia e la chiropratica sono tre tipologie di trattamento che mirano ad aiutare il benessere fisico. Oltre a ciò favoriscono la riparazione e la rigenerazione del corpo, migliorando il benessere generale a lungo termine. Quando ci si trova di fronte a una sfida come quella di superare una malattia, un infortunio o una disabilità, è difficile sapere quale di questi tre trattamenti sia quello giusto per ognuno di noi. In linea di massima, tutti e tre hanno lo stesso risultato. Tuttavia, osteopatia, fisioterapia e chiropratica si avvicinano al benessere fisico da prospettive differenti, impiegando tecniche sottilmente diverse.
Quando i nostri clienti si rivolgono a noi di Osteomov per la prima volta, sappiamo quanto può essere difficile decidere il giusto percorso terapeutico. Per individuare il trattamento più conveniente, è utile avere una completa comprensione delle tre discipline, delle loro origini e dei loro obiettivi finali. Ecco perché abbiamo messo insieme questa guida completa all’osteopatia, alla fisioterapia e alla chiropratica.
Parte 1: Fisioterapia
La fisioterapia mira a ripristinare il movimento e la funzionalità di chi è stato colpito da malattia, infortunio o disabilità. Viene utilizzata anche come mezzo per garantire che una malattia o una lesione simile non si ripeta più. Si tratta di una terapia in cui il paziente è incoraggiato a partecipare alla cura. Ciò significa che la fisioterapia è una pratica medica che trascende il fisico, sovrapponendosi alla salute mentale e all’assistenza sociale.
Come la fisioterapia può aiutarvi
In generale, la fisioterapia aiuta a migliorare le condizioni che influenzano i quattro sistemi del corpo. Ecco alcuni esempi di come la fisioterapia può aiutare.
Neurologico
- L’ictus. I fisioterapisti giocano un ruolo fondamentale, sia nell’immediato post-ictus, sia dopo la dimissione dall’ospedale. Tra l’altro, la fisioterapia è pensata per aiutare le vittime di ictus a ritrovare il controllo e la forza muscolare.
- Morbo di Parkinson. La fisioterapia agevola i malati a pianificare la gestione della loro condizione. Ha lo scopo di aiutare a definire gli obiettivi futuri. Ad esempio, sarà valutata l’attività fisica generale e la resistenza, così come la capacità di gestire le attività quotidiane. Per i malati di Parkinson questo trattamento fa parte di un pacchetto congiunto di assistenza sanitaria e sociale. Tutto ciò è progettato per assistere i pazienti nel condurre al meglio la vita desiderata.
- Sclerosi multipla. La fisioterapia può aiutare la mobilità, l’indipendenza e la forma fisica. Vale la pena di vedere se è possibile rivolgersi a un fisioterapista specializzato in patologie neurologiche. I fisioterapisti hanno un ruolo chiave nella gestione della SM.
Neuro-muscolo-scheletrico
- Dolori alla schiena e ai muscoli. La fisioterapia per il mal di schiena può comprendere il trattamento manuale o l’utilizzo di elettromedicali. Un fisioterapista esperto vi consiglierà anche gli esercizi, la postura e la forma fisica per evitare che il dolore ritorni.
- Cadute e fratture. La fisioterapia può essere d’aiuto a seguito di una caduta o di una frattura. Ad esempio, gli esercizi per sostenere il peso possono favorire il rafforzamento delle ossa. Inoltre, collaborano a prevenire un’altra eventuale caduta. La fisioterapia dopo una scivolata o una frattura può anche evidenziare l’importanza di migliorare l’equilibrio.
Cardiovascolare
- Malattie cardiovascolari. Le malattie cardiovascolari si riferiscono a tutte le condizioni di salute che possono influenzare il sistema circolatorio. Nei casi di ictus o dopo un infarto, la fisioterapia può essere fondamentale. I programmi di riabilitazione cardiaca possono essere molto efficaci e offrire sostegno attraverso il processo di recupero.
Respiratorio
- Asma. La fisioterapia può aiutare chi soffre di asma a prendere il controllo della propria condizione. Per esempio, un percorso di fisioterapia può dare una mano a chi soffre di asma a migliorare la respirazione. In altre parole, ciò significa che sintomi come la tosse e la mancanza di respiro possono essere gestiti in modo più efficace.
- Bronco pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Si tratta di un termine generico che indica condizioni come bronchite cronica, enfisema e casi di asma cronica. La riabilitazione polmonare e la fisioterapia si sono dimostrate le più efficaci nel supportare chi ne soffre a gestire la propria condizione, come ad esempio l’affanno.
Come lavorano i fisioterapisti
I fisioterapisti consiglieranno e lavoreranno con i loro pazienti in diversi modi, trattandoli in modo attivo, ma anche su una base più consultiva.
Educazione e consulenza
Come abbiamo già visto, gran parte della fisioterapia consiste nell’educare il paziente ad avere il controllo della propria riabilitazione. Ciò significa che una parte molto semplice, ma cruciale del trattamento comporta una corretta alimentazione e un regolare esercizio fisico.
A seconda del tipo di fisioterapia desiderata, un addetto del settore vi darà consigli sulla postura e sulla respirazione. L’intento è molto semplice: farvi migliorare nella gestione e regolazione della vostra salute.
Terapia manuale
Nell’ambito del più ampio programma riabilitativo, un fisioterapista utilizzerà anche la terapia manuale per mobilizzare i tessuti del corpo. L’obiettivo finale è quello di alleviare il dolore e la rigidità, migliorare la circolazione generale e garantire il rilassamento.
Altre terapie e tecniche
Oltre a una terapia manuale concentrata, un fisioterapista può suggerire altri trattamenti. Questi possono includere:
- Elettromedicali. Utilizzo di apparecchiature quali Tecar e laser per alleviare il dolore e promuovere il benessere e il recupero fisico.
- Stimolazione elettrica dei nervi. Piccole correnti elettriche vengono erogate nella zona interessata per mitigare il dolore.
- Ultrasuoni. Le onde sonore ad alta frequenza sono utilizzate per il trattamento di traumi o dolori profondi dei tessuti.
Parte 2: Osteopatia
L’osteopatia si concentra maggiormente sulla diagnosi, il trattamento e la riabilitazione dei disturbi muscoloscheletrici. Come la fisioterapia, comporta un trattamento fisico che si focalizza pure sulla dieta, lo stile di vita e il potenziamento del paziente.
Il principio dell’osteopatia è che il benessere dell’individuo dipenda dal modo in cui le ossa, i muscoli, i legamenti e i tessuti connettivi lavorano tra loro. Questa disciplina si concentra più sul corpo come sistema, piuttosto che sulle strategie riabilitative tipiche della fisioterapia. Tuttavia, entrambi i trattamenti cercano risultati molto simili.
Come l’osteopatia può aiutarvi
Artrite
Artrite è il nome di un’infiammazione e di una rigidità delle articolazioni del corpo. Ci sono due tipi comuni di artrite: l’osteoartrite e l’artrite reumatoide. Ma, non sono le uniche. Esistono, infatti, molti altri tipi di artrite.
Le tecniche di massaggio e di manipolazione impiegate dall’osteopatia possono aiutare chi soffre di osteoartrite. Si interviene sull’articolazione artritica, che viene mossa e stirata. Altresì, anche i muscoli circostanti vengono massaggiati e leniti come parte del trattamento. L’osteopata spesso lavora poi su altre articolazioni e muscoli in modo da migliorare la meccanica generale del corpo.
Dolore alla schiena
L’osteopatia è un mezzo molto valido per trattare i dolori alla schiena. Gli osteopati utilizzano trattamenti manuali a seconda dell’età, della forma fisica e della diagnosi. In genere, lavorano per massaggiare delicatamente i tessuti molli della schiena, sciogliere le tensioni e mobilizzare le articolazioni.
Mal di testa e prevenzione dell’emicrania
L’osteopatia si è dimostrata molto efficace nel trattare le cause alla radice del mal di testa. In effetti, facilita a sciogliere i muscoli e le articolazioni del collo, alleviando la tensione muscolare che può causare il mal di testa. L’osteopatia aiuta anche nella prevenzione dell’emicrania.
Problemi alla spalla
Le origini del dolore sono spesso complesse, ma un osteopata può lavorare con voi per capire la fonte del problema. Il trattamento si concentrerà principalmente sulle manipolazioni, riducendo la tensione dei muscoli contratti e migliorando il movimento generale della spalla.
Dolore al piede
L’osteopatia può rivelarsi davvero utile in alcune condizioni che possono dare luogo al dolore al piede. Queste includono il piede piatto, l’infiammazione del tendine di Achille e il gonfiore o l’ematoma alla caviglia. L’osteopatia spesso guarda alle cause, lavorando sui muscoli e sulle articolazioni degli arti inferiori, dei fianchi e della parte bassa della schiena.
Parte 3: Chiropratica
Al pari dell’osteopatia, il trattamento chiropratico si concentra sull’apparato muscolo-scheletrico. Ciò significa che questo tipo di terapia riguarda i muscoli, le articolazioni e i legamenti. La chiropratica considera il corpo come un sistema, esattamente come l’osteopatia. Tradotto in parole povere: il trattamento delle ossa e delle articolazioni favorisce una sensazione di benessere generale.
Ciò che il trattamento chiropratico ha in comune con l’osteopatia è che entrambi rientrano nella categoria delle medicine complementari e alternative (CAMS). Questo di solito significa che non esiste una grande disponibilità in termini di Servizio Sanitario Nazionale, che offre principalmente cure primarie.
Valutazione
La chiropratica può essere utilizzata come terapia:
- Complementare (cioè accanto a un ciclo primario di trattamento),
- Alternativo (come ciclo primario)
In entrambi i casi, una valutazione iniziale permetterà al chiropratico di determinare in che modo questa terapia può aiutarvi.
Trattamento
Il trattamento più associato alla chiropratica è la manipolazione vertebrale. Qui la forza viene applicata alle articolazioni e ai muscoli intorno alla colonna vertebrale. Un chiropratico attuerà brevi spinte brusche alla colonna vertebrale. In aggiunta a ciò, muoverà gradualmente le articolazioni attraverso una serie di posizioni diverse. La speranza è quella di migliorare il movimento generale.
Come per l’osteopatia e la fisioterapia, l’esperto in chiropratica vi consiglierà anche una serie di esercizi e consigli nutrizionali per prevenire un’ulteriore riacutizzazione della vostra condizione.
Oltre ai problemi alla schiena, alle articolazioni, all’anca e ai piedi, la terapia chiropratica può rivelarsi utile nel trattamento delle seguenti condizioni:
- Mal di testa,
- Prevenzione dell’emicrania,
- Tensione e incapacità di rilassarsi,
- Dolore meccanico al collo non complicato
Spero di esservi stato utile con questa panoramica su fisioterapia, osteopatia e chiropratica.
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Dott. Christian Tonanzi
Osteopata e Fisioterapista
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