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8 Maggio 2020Se avete un infortunio o una malattia, potreste beneficiare di una terapia fisica che vi aiuti a muovervi meglio e a sentirvi meglio. Il vostro fisioterapista valuterà la vostra condizione e utilizzerà vari trattamenti e tecniche nell’ambito del vostro programma di riabilitazione. Uno di questi trattamenti è il massaggio e il rilascio miofasciale dei tessuti con IASTM.
Ci sono vari tipi di massaggio che i fisioterapisti utilizzano spesso, e uno di questi è noto come mobilizzazione dei tessuti molli assistita da strumenti o IASTM (Instrument Assisted Soft Tissue Manipulation).
La mobilizzazione dei tessuti molli assistita da strumenti è una tecnica specializzata di rilascio miofasciale e di massaggio utilizzata durante i trattamenti di fisioterapia e osteopatia. Si tratta di un trattamento relativamente recente che prevede l’utilizzo di strumenti in metallo o in plastica per migliorare la mobilità dei tessuti molli nel corpo. Questi strumenti dalla forma ergonomica aiutano a massaggiare e a mobilizzare i muscoli, la fascia (il collagene che ricopre i muscoli) e i tendini. Questo è pensato per ridurre il dolore e migliorare il movimento.
Massaggio e rilascio miofasciale
Il massaggio è usato occasionalmente da alcuni fisioterapisti e osteopati per aiutare ad aumentare il vostro programma di riabilitazione. I benefici del massaggio nella terapia fisica possono includere:
- Miglioramento della mobilità dei tessuti molli
- Eliminazione delle restrizioni nella fascia
- Maggiore flessibilità
- Diminuzione del dolore
- Riduzione degli spasmi muscolari
- Aumento della circolazione e del flusso sanguigno ai tessuti
A volte, dopo una lesione, si può sviluppare una restrizione nei muscoli e nella fascia. Queste restrizioni possono limitare il raggio di movimento (ROM) e possono causare dolore. Il vostro fisioterapista e osteopata può utilizzare varie tecniche di rilascio miofasciale e di mobilizzazione dei tessuti molli per liberare queste restrizioni e aiutarvi a muovervi meglio e a sentirvi meglio. Il rilascio miofasciale con IASTM può essere un modo per trattare queste restrizioni.
Va notato che nel campo della fisioterapia e della riabilitazione si discute se le restrizioni dei tessuti molli causino davvero dolore o se possano essere identificate con precisione da un terapista. Tuttavia, alcuni fisioterapisti ritengono di poter trovare tessuto cicatriziale e restrizioni dei tessuti molli e di poter applicare tecniche di massaggio e miofasciali per aiutare a migliorare il movimento e diminuire il dolore. E molti pazienti confermano i benefici del rilascio miofasciale e del massaggio come trattamento per il loro dolore.
Storia dello IASTM
La tecnica della IASTM è stata sviluppata negli anni ’90, presumibilmente dagli atleti, per gli atleti. Da allora è cresciuta in popolarità ed è utilizzata da massaggiatori, chiropratici, osteopati e fisioterapisti per aiutare a trattare i pazienti con restrizioni miofasciali che possono causare dolore e limitare il movimento. IASTM è utilizzato anche per altri pazienti – non solo per gli atleti – con una varietà di condizioni.
I fisioterapisti possono utilizzare diversi tipi di strumenti per eseguire IASTM. Molti di questi assomigliano a strumenti di tortura medievali: lame, raschietti e oggetti appuntiti e taglienti! Alcuni di questi strumenti sono progettati specificamente da molte altre aziende che offrono la propria versione di strumenti di raschiatura e sfregamento in metallo o plastica per IASTM. L’obiettivo di utilizzare questi strumenti durante la IASTM rimane coerente: aiutare a liberare i tessuti molli e le restrizioni miofasciali per migliorare il modo in cui ci si muove.
In che cosa lo IASTM è diverso dal classico massaggio
Durante le tecniche di massaggio standard, il vostro fisiotrapista usa le mani per fornire il trattamento. In genere c’è un contatto diretto da pelle a pelle. Durante un trattamento IASTM, il vostro fisioterapista usa uno strumento di metallo o di plastica per fornire il massaggio e la mobilizzazione dei tessuti molli. Questo strumento viene delicatamente (o vigorosamente) raschiato e strofinato sulla pelle. Lo sfregamento dello strumento viene utilizzato per localizzare e rilasciare la tenuta nel sistema fasciale, il rivestimento di collagene che avvolge i muscoli.
Come funziona lo IASTM
Quando il vostro fisioterapista utilizza uno strumento IASTM durante il trattamento, cercherà inizialmente aree di restrizioni fasciali e muscolari. Queste aree si sentiranno friabili o screpolate man mano che lo strumento passa sopra di loro. Una volta trovate le restrizioni nella fascia, il vostro fisioterapista può concentrarsi su di esse, utilizzando lo strumento IASTM per raschiarle.
Quindi, cosa sta succedendo mentre il vostro fisioterapista sta usando lo strumento IASTM per “grattare” via le restrizioni fasciali? Si ipotizza che la raschiatura dei tessuti causi microtraumi ai tessuti colpiti e quindi riattivi la risposta infiammatoria naturale del vostro corpo. Questo fa sì che si verifichi una cascata di eventi, tra cui il riassorbimento del tessuto cicatriziale in eccesso e la fibrosi che sta causando la restrizione. Le aderenze del tessuto cicatriziale possono quindi essere opportunamente stirate per contribuire a migliorare la mobilità globale senza dolore.
Indicazioni terapeutiche dello IASTM
Non tutti i pazienti dovrebbero ricevere il trattamento IASTM. Il vostro fisioterapista può determinare se avete determinate alterazioni che possono trarre beneficio da tale trattamento. Tali alterazioni possono includere:
- Mobilità limitata
- Dolore con il movimento
- Perdita di ROM
- Diminuzione del reclutamento muscolare
- Eccessiva formazione di tessuto cicatriziale
Se avete una qualsiasi di queste alterazioni, il vostro fisioterapista può scegliere di utilizzare lo IASTM per contribuire a migliorare la vostra condizione.
Tra le varie condizioni che possono trarre beneficio dall’applicazione delle tecniche IASTM possono esservi varie condizioni:
- Tendinite e tendinopatia
- Lesioni lievi dei legamenti
- Fascite plantare
- Tessuto cicatriziale da intervento chirurgico o traumatico
- Dolore miofasciale
- Squilibrio muscoloscheletrico
Se si soffre di una di queste condizioni, il vostro fisioterapista può scegliere di utilizzare lo IASTM durante il trattamento, se giustificato.
Cosa aspettarsi
Durante una sessione di fisioterapia o osteopatia in cui viene utilizzato lo IASTM, il vostro fisioterapista e osteopata scoprirà la parte del corpo da lavorare. Poi strofinerà sulla vostra pelle uno strumento di metallo dalla forma ergonomica. Il vostro terapista dovrebbe iniziare delicatamente, esplorando l’area intorno alla vostra lesione con lo strumento IASTM. Durante questo periodo di tempo, probabilmente avvertirete una leggera sensazione di raschiamento, e potreste sentire una leggera sensazione di ghiaia mentre lo strumento passa sopra le aree ristrette della fascia. Il vostro terapista potrebbe quindi concentrarsi su un’area che richiede più lavoro e potreste provare una raschiatura più vigorosa con lo strumento sulla vostra pelle.
Durante la sessione, potreste sentire un certo disagio mentre lo strumento viene passato sulla vostra pelle. Assicuratevi di informare il vostro terapista se non riuscite a tollerare il disagio. Il vostro terapeuta dovrebbe smettere di eseguire IASTM se è troppo scomodo o se gli dite semplicemente di smettere.
Dopo il trattamento, la pelle vicino alla zona su cui si è lavorato sarà probabilmente arrossata. In alcuni casi, possono verificarsi lievi ecchimosi, soprattutto se il trattamento IASTM è stato eseguito in modo vigoroso.
Dopo una sessione IASTM, il vostro fisioterapista e osteopata vi farà probabilmente eseguire dei movimenti attivi o degli allungamenti per migliorare la vostra mobilità. Questo può aiutare a evitare che il tessuto cicatriziale o le restrizioni della fascia si riformino.
Vantaggi e rischi
I benefici dello IASTM includono:
- Migliore estensibilità dei tessuti
- Riduzione del dolore
- Miglioramento del raggio di movimento
- Diminuzione della formazione di tessuto cicatriziale
- Miglioramento dell’attività cellulare vicino al luogo della lesione
- Migliore comfort del terapista durante il trattamento
Anche se questi benefici sembrano grandi, molti non sono stati sottoposti a rigorosi studi scientifici. Molti studi sull’IASTM sono casi di studio di un paziente specifico o studi fatti su tendini e fasce non umane. I risultati di tali studi potrebbero non essere riconducibili alla vostra specifica condizione, quindi se il vostro fisioterapista raccomanda IASTM, assicuratevi di chiedere i benefici previsti.
I rischi dello IASTM possono comprendere:
- Rossore della pelle dove il trattamento ha avuto luogo
- Insorgenza di lividi
- Peggioramento del dolore
Ricerca
Una recente meta-analisi ha confrontato l’uso del rilascio miofasciale manuale con l’uso del rilascio miofasciale strumentale, come lo IASTM, per il dolore lombare cronico. I risultati dell’analisi hanno trovato poca differenza nelle due tecniche di riduzione del dolore. La tecnica IASTM ha fornito maggiori miglioramenti nella disabilità rispetto alle tecniche miofasciali tradizionali.
Un’altra revisione sistematica sulla rivista «Physical Therapy Reviews» ha esaminato 7 studi e ha confrontato la IASTM con altre tecniche per il dolore muscoloscheletrico e la disfunzione. Gli autori hanno concluso che la IASTM può avere un effetto positivo sul flusso sanguigno e sull’estensibilità dei tessuti, riducendo al contempo la viscosità dei tessuti e riducendo l’attività dei recettori del dolore nei tessuti.
Un altro studio ha esaminato l’uso di IASTM, ecografia finta (falsa) e manipolazione spinale per i pazienti con dolore toracico. 143 pazienti sono stati randomizzati in tre gruppi: IASTM, ecografia finta, o manipolazione spinale. I parametri adottati comprendevano il livello di dolore e una misura di disabilità.
I ricercatori non hanno trovato alcuna differenza significativa nel dolore o nella disabilità con qualsiasi trattamento per il dolore toracico; tutti i gruppi sono migliorati nel tempo e non si sono verificati eventi negativi significativi. Quindi lo IASTM non è più (o meno) efficace della manipolazione spinale o dei falsi ultrasuoni per il dolore toracico.
I risultati di qualsiasi studio indicano che lo IASTM funzionerà o meno bene per voi? Forse, forse no. Ma tenete presente che ognuno è diverso e che la vostra specifica condizione può rispondere in modi diversi ai vari trattamenti.
La migliore linea d’azione: capire quali trattamenti il vostro fisioterapista sta utilizzando per la vostra condizione e avere una ragionevole aspettativa dell’esito di tali trattamenti. E se avete domande sullo IASTM – o su qualsiasi altro trattamento – chiedete al vostro fisioterapista.
Un consiglio da OsteoMov
In caso di dolore o di mobilità limitata, il terapista può sospettare che la causa sia legata a restrizioni muscolari, tessuto cicatriziale o miofasciali. In tal caso, il vostro fisioterapista e osteopata può scegliere di utilizzare lo IASTM durante il trattamento per diminuire le restrizioni tissutali e per ripristinare il normale movimento. Questo può aiutarvi a tornare rapidamente al vostro normale stile di vita attivo.
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Dott. Christian Tonanzi
Osteopata e Fisioterapista