Rigidità mattutina: da cosa dipende?

La sensazione di rigidità al primo risveglio al mattino è un problema comune generalmente associato all’artrite. La rigidità mattutina ti fa sentire dolore dappertutto quando ti alzi dal letto.

Mentre muovi i primi passi, le articolazioni e i muscoli ti fanno così male che in alcuni casi vuoi tornare a letto strisciando. Infatti, la rigidità al mattino può essere il dolore più forte che si sente tutto il giorno e può compromettere o interferire con la capacità di svolgere i compiti e le attività di routine della vita quotidiana.

Prestare attenzione alla durata della vostra rigidità mattutina (quanto dura) aiuterà sia voi che il vostro medico a decidere come affrontarla. La rigidità mattutina che dura più di un’ora – e in alcuni casi fino a diverse ore – è caratteristica dell’artrite reumatoide o di altri tipi di artrite infiammatoria. La rigidità mattutina meno prolungata (tipicamente una mezz’ora o meno) è più probabile che si tratti di osteoartrite o di un’altra condizione muscoloscheletrica non infiammatoria. Nonostante un regime di trattamento regolare, la rigidità mattutina è un problema persistente per molte persone affette da artrite.

Cause di rigidità mattutina?

Una teoria riguardante la causa della rigidità mattutina viene chiamata fenomeno del gel. Il fenomeno del gel significa essenzialmente che la rigidità si sviluppa dopo lunghi periodi di inattività. Ciò è caratteristico delle condizioni non infiammatorie.

Alcuni ricercatori notano che la rigidità mattutina è un sintomo circadiano che non è pienamente compreso. Alcuni sospettano che il cortisolo rilasciato nel corpo durante la notte possa essere insufficiente a compensare le elevate citochine pro-infiammatorie. Ma, svegliarsi nel cuore della notte per assumere corticosteroidi o altri farmaci antinfiammatori per ridurre l’infiammazione sarebbe scomodo e non privo di effetti collaterali.

Suggerimenti per affrontare la rigidità mattutina

In realtà è stata sviluppata una compressa di prednisone a rilascio modificato. Assunta verso le 22:00, la compressa fornisce una dose di prednisone al corpo circa 4 ore dopo, che è considerato il momento migliore per sopprimere le citochine pro-infiammatorie. Alcuni studi clinici pubblicati nel 2011 hanno suggerito che questo è il modo migliore per gestire la rigidità mattutina. Il farmaco ha dato buoni risultati negli studi. Rivolgetevi al vostro medico di famiglia per maggiori informazioni.

Se avete un’artrite infiammatoria, la gestione della rigidità mattutina comporta il lavoro con il vostro medico per controllare l’infiammazione. Non importa che tipo di artrite avete, ecco alcuni consigli che possono aiutare:

• Dormire in una posizione che sostenga le articolazioni.
• Assicuratevi che la vostra camera da letto o l’ambiente in cui dormite sia caldo. Mettete una temperatura confortevole sul termostato e utilizzate tappetini riscaldanti e coperte elettriche per un calore supplementare.
• Prima di alzarsi dal letto, fate dei semplici esercizi di stretching a letto per rilassarvi.
• Quando vi alzate per la prima volta, fate una doccia calda. Stare in piedi sotto l’acqua calda vi rilasserà.
• Fate qualche esercizio in più una volta che i muscoli cominciano a sciogliersi.
• È più facile a dirsi che a farsi, ma quando si va a letto, lasciate andare il lavoro, lo stress o qualsiasi problema. Pianificate consapevolmente di sfuggire allo stress per aiutare a ridurre la tensione e permettere al vostro corpo di rilassarsi prima di addormentarsi.
• Se possibile, ritardate le vostre attività fino a più tardi nella giornata. Se lavorate, considerate la possibilità di richiedere un orario di inizio posticipato.

Un consiglio da OsteoMov

La rigidità mattutina influisce sul livello di frustrazione, sulla capacità di lavorare e sulla qualità della vita in generale. Pensaci su una scala più piccola. Come ti senti quando ti svegli con un forte mal di denti? Immagina lo stesso disagio in tutto il corpo. Faresti di tutto per farlo smettere, vero?

Quello che puoi fare è provare cosa funziona meglio per te. Parlane con il tuo medico. Anche un piccolo sforzo (ad esempio, stare al caldo, fare esercizio fisico, dormire in posizione) è molto importante. Se la rigidità mattutina è un problema enorme per te, potresti dover prendere in considerazione l’assunzione di farmaci sempre dopo aver consultato il tuo medico.

Dott. Christian Tonanzi
Osteopata e Fisioterapista